Description
Description
Description
6 episodes

Il Superbonus Mais 2023Nella prossima stagione, due saranno i fattori che determineranno il risultato dei maiscoltori; un mercato che premierà chi è in grado di produrre tanto, ma che allo stesso tempo metterà le aziende agricole di fronte alla necessità di essere più efficienti nella gestione dei fattori produttivi. Il ruolo di Pioneer e di Corteva sarà quello di essere ancora di più partner dei coltivatori, contribuendo a una pianificazione efficace e dando loro accesso a nuove tecnologie che li rendano più efficienti nella gestione dei costi, fino a farci direttamente carico di parte degli investimenti necessari per restare all'avanguardia. Da qui l'idea di istituire il Superbonus Mais, un contributo economico importante per permettere alle aziende di accedere ai più avanzati e innovativi strumenti per fare mais. Hosted on Ausha. See ausha.co/privacy-policy for more information.
06min | Published on December 16, 2022

il cambiamento climatico non ci abbatteLa grande siccità del 2022 è stata un fenomeno climatico particolare che non si verificava da un secolo, esattamente dal 1922, anno in cui venne a mancare il 38% delle normali precipitazioni. Un dato analogo a quello registrato nella stagione agraria appena conclusa. Le probabilità che un simile evento possa ripetersi a stretto giro è estremamente bassa, ed in particolare è estremamente improbabile che ad un anno così siccitoso segua una stagione altrettanto siccitosa. Hosted on Ausha. See ausha.co/privacy-policy for more information.
10min | Published on November 21, 2022

Mais italiano, un patrimonio che non crollaL'Italia è un importatore netto di mais: il 46% del nostro fabbisogno dipende da importazioni. Tutti i principali paesi europei da cui ci riforniamo hanno subito forti perdite nella produzione 2022 e la produzione europea è scesa da 70 milioni del 2022 a 50 milioni. Inoltre, i maggiori paesi esportatori mondiali potrebbero avere, da qui all'estate prossima, una capacità di esportare di 162 milioni contro 175 del 2021, assumentd ottimisticamente che ci siano buone semine e raccolti in Sudamerica. Il mercato globale ha una visione rialzista per il mais a causa di basse produzioni e stock e analogamente anche il mercato dell'Europa e dell'Italia indicano rialzi del valore delle produzioni, considerati i problemi di produzione e approvvigionamento conseguenti all'annata 2022. Hosted on Ausha. See ausha.co/privacy-policy for more information.
06min | Published on November 4, 2022

Ci servono almeno 300 mila ettari di mais Italiano in piùIl mais è un cereale strategico e insostituibile per l'Italia, soprattutto per il suo ruolo in zootecnia. Ciononostante, abbiamo assistito a un drastico calo delle superfici coltivate, che ci rende dipendenti dal prodotto estero, esponendoci alle fluttuazioni del mercato e all'incertezza degli approvvigionamenti. Per questo, il mais resta una coltivazione che non può essere persa e che al contrario deve essere recuperata: dalla produzione maidicola nazionale dipende la sopravvivenza di molte filiere 100% italiane, incluse molte DOP. Sono necessari interventi per mantenere le produzioni in Italia e recuperare competitività. Hosted on Ausha. See ausha.co/privacy-policy for more information.
11min | Published on October 26, 2022

La scienza risponde ai cambiamenti climaticiCosa possiamo fare a livello aziendale per sostenere la coltura del mais e avere da questo le soddisfazioni che ci aspettiamo? Le scienze ci offrono strumenti per rispondere ai cambiamenti climatici. La genetica, con un processo continuo di miglioramento che permette in meda di ottenere una crescita produttiva di 1,0-1,5 Q.li/ha all'anno con caratteri di tenuta agronomica sempre più efficienti. L'agronomia con l'ottimizzazione di fertilizzazione, irrigazione, semina e difesa grazie a tecnologie digitali sempre più diffuse ed accessibili. Hosted on Ausha. See ausha.co/privacy-policy for more information.
07min | Published on October 17, 2022

La siccità mi ha fatto piegare ma non crollareTre buoni motivi per seminare ancora mais? Una domanda di un amico che mi spiazza, dopo tutti gli eventi che si sono susseguiti nell'annata 2022. Investimenti incerti, una primavera calda e un'estate siccitosa, il calo delle produzioni... devo riordinare le idee! Le difficolta affrontate, che insegamento mi hanno lasciato? Certo, la siccità mi ha fatto piegare, ma non crollare, quindi, ecco le mie tre ragioni per fare mais! Hosted on Ausha. See ausha.co/privacy-policy for more information.
06min | Published on September 29, 2022
